Tradizione vuole, che lo slave si rivolga alla Padrona con appellativi consoni al suo status, atti a rimarcare con forza la differenza tra i due.


Dea, Divina, Sua Maestà, Lady, Madame.... 


Ma la Padrona non è solo questo...


La Padrona è un animale crudele e affamato, a caccia di prede per soddisfare la propria sete di sangue...


E nel momento in cui vi sceglie come preda, povera preda inconsapevole, tesse attorno a voi un invisibile ragnatela per intrappolare ogni vostro pensiero e non lasciarvi più nessuna via di fuga...




Luisa Casati